Realme 8i è ora ufficiale in Italia. Dopo il lancio in India, questo smartphone dall’anima “low cost” è pronto a guadagnarsi una buona fetta di mercato. Come? Puntando sull’ottimo rapporto qualità/prezzo e sui punti cardine: display, batteria e fotocamera.
Realme 8i e il design di plastica ma d’impatto
Realme 8i è uno smartphone dalle dimensioni generose, un po’ scivoloso ma dal look pulito e particolare. Questo dispositivo si caratterizza per un retro riflettente capace di generare piacevoli giochi di luce e dal frontale con cornici assottigliate sulle quali domina l’ampio display da 6.6 pollici. Il frame, robusto, integra i pulsanti e il sensore per il riconoscimento delle impronte digitali, posizionato lateralmente per una rapida presa. Nel complesso, le linee sono morbide e si avvolgono bene tra loro.
Le dimensioni sono presto dette:
- 164.1mm
- 75.5mm
- 8.5mm
- 194g
I materiali sono piuttosto economici ma appaiono comunque resistenti e solidi. Se non fosse per il display frontale, non troveremmo quasi nient’altro che plastica su tutto il dispositivo. Piacevole però la finitura lucida posteriore che riesce a creare sempre nuove trame, sebbene trattenga molto le impronte digitali e lo sporco. Si poteva fare di più, ma con questa back cover risulta molto impattante e sicuramente potrà piacere.
Schermo: arrivano i 120Hz
Il display è di tipologia LCD IPS da 6.6″ con risoluzione Full HD e supporto DCI-P3. Parliamo di un pannello capace di offrire ottimi colori e una luminosità piuttosto elevata, fino a 600 nit, da qualsiasi angolazione. La risoluzione è una buona via di mezzo tra performance e consumi energetici e copre la maggior parte degli utilizzi quotidiani. In più, il display offre una modalità adattiva per il refresh rate, fino ai 120Hz. Lo smartphone regola automaticamente la frequenza di aggiornamento in base alla tipologia di contenuto visualizzato dai classici 30Hz ai 90/120Hz ottimi per l’interfaccia di sistema e per i videogiochi. Nonostante il refresh rate elevato, le performance non ne risentono particolarmente e questo è sicuramente un merito dell’ottimizzazione software che spinge al limite lo schermo solo quando necessario.
In ogni caso, l’esperienza d’uso è molto piacevole ed appagante, con qualsiasi contenuto visualizzato. Sostanzialmente, i 60Hz vanno bene un po’ per tutto, ma avere più margine durante i giochi più impegnativi crea un piacevole effetto immersivo.
Hardware: ecco la RAM Virtuale!
Il cuore di questo Realme 8i è il processore Helio G96, chiaramente non il più rapido al mondo ma piuttosto bilanciato per la fascia di riferimento. Il SoC è realizzato con processo produttivo a 12nm e offre una CPU octa-core e una GPU Mali-G57 MC2. Dal punto di vista delle performance riteniamo che lo smartphone riesca a comportarsi veramente bene in quasi tutti gli utilizzi quotidiani, seppur non brilli nelle situazioni più complicate. Difatti, nonostante le varie ottimizzazioni software, i giochi più pesanti hanno qualche incertezza ma per chi fa casual gaming non ci saranno problematiche da segnalare. Anche il fotoritocco e il video editing sono piuttosto fluidi ma i tempi di rendering sono più elevati rispetto a processori più performanti. Ciò che è apprezzabile è quanto poco vada ad impattare il processore sul consumo energetico che si mantiene ottimo.

Lo storage è, a onor del vero, molto rapido e si caratterizza per essere di tipologia UFS 2.1. Su questo smartphone ci sono due possibili tagli di memoria: 64GB e 128GB, in ogni caso espandibili tramite slot microSD. I due tagli di memoria portano con sé anche due differenti configurazioni RAM: da 4GB o da 6GB. In ogni caso, sul modello più performante è anche possibile aggiungere 5GB di RAM Virtuale, presi in prestito dallo spazio di archiviazione. Durante l’uso di tutti i giorni non si notano poi chissà quante differenze ma per essere precisi abbiamo eseguito un test con Geekbench 5 e abbiamo riscontrato punteggi leggermente migliori con la RAM Virtuale attiva.
Connettività: NFC, dove sei?
Niente 5G ma supporto al dual SIM senza sacrificare lo slot per l’espansione dell’archiviazione. Difatti, rimuovendo il carrellino, si accede ad una delle più piacevoli soluzioni tecniche adottate su questo smartphone: il triplo slot che non porta con sé alcuna rinuncia. Sarà possibile sfruttare due SIM e una scheda microSD senza rinunciare a nulla. La connettività è stabile e non soffre di alcun problema. Il WiFi è molto rapido, è dual band e supporta lo standard 802.11ac (non l’ultimo arrivato) così da raggiungere elevate velocità grazie all’impiego della banda da 5GHz (per chi ha a disposizione una connessione in fibra FTTC o FTTH). Il Bluetooth 5.1 è supportato, insieme al protocollo LE a basso consumo energetico, e sono presenti i vari sistemi di localizzazione GPS, GLONASS e GALILEO. Il connettore USB-C non è certificato USB 3.0 o successivi ma si ferma, purtroppo, allo standard USB 2.0 e, infine, manca l’NFC.
Software: Android 11 per questo Realme 8i
Il software di questo smartphone è basato su Android 11, con tutte le sue caratteristiche, e viene personalizzato dalla Realme UI 2.0. Il software è solido e perfettamente funzionante, presenta molteplici opzioni per la personalizzazione e si adatta bene alle esigenze degli utenti. Non manca una modalità “gaming” che aiuta durante l’esecuzione di videogiochi con una serie di informazioni, statistiche e opzioni per massimizzare le performance. Il sistema è aggiornato alle ultime patch di Google e si presenta pulito e scattante.
Fotocamera: che colori!
Il comparto fotografico di questo Realme 8i è composto da tre lenti differenti e da un Flash LED che, a livello stilistico, viene incorporato quasi come fosse una quarta lente. La camera principale è da 50MP con apertura f/1.8, di tipologia grandangolare equivalente ad un 26mm mentre la camera secondaria, da 2MP con apertura f/2.4, è monocromatica e serve per il calcolo della profondità di campo. L’ultima lente è di tipologia macro e permette scatti ad una distanza ravvicinata fino a 4cm, con sensore da 2MP e apertura f/2.4. Sulla parte frontale, invece, la fotocamera singola è di tipologia grandangolare da 16MP con apertura f/2.1.
Le foto sono generalmente buone, a piena luce e in condizioni favorevoli, con un buon contrasto e degli ottimi colori. Qualche aberrazione cromatica c’è ma si può risolvere velocemente lavorando un minimo sull’immagine. Viene supportato l’HDR automatico e il miglioramento AI delle scene, oltre che lo scatto RAW – anche manuale. Manca qualcosa in termini di dettaglio ma usando la modalità “50MP” la situazione migliora leggermente. Lo zoom è solo digitale e andrebbe evitato il più possibile in quanto comporta un deterioramento dell’immagine piuttosto evidente. Infine, la lente macro non restituisce i risultati sperati, per quanto gli scatti con buona luce riescano ad essere accettabili sui social. In ogni caso, per la fascia di riferimento, la fotocamera si comporta bene e offre ciò che serve, compresa una valida modalità ritratto. Siamo rimasti piacevolmente sorpresi dalla gestione dell’esposizione e dei colori, vividi e piacevoli. Di notte la qualità scende, come per tutti gli smartphone della categoria, ma sfruttando l’ampia apertura della lente ci si porta a casa comunque scatti “condivisibili” sui social.
Anche a livello video non si va troppo in là con le specifiche: Full HD 30fps con una buona stabilizzazione. Non possiamo chiedere di più a questo smartphone, pensato principalmente per gli utenti che cercano un dispositivo economico. Apprezzata la modalità di registrazione in H.265 per una migliore efficienza in termini di storage; gli utenti fedeli allo standard H.264 potranno comunque sceglierlo dalle ricche impostazioni.
Audio: avete ancora le cuffie con filo?
Il comparto audio è senza infamia e senza lode, offre quello che serve per ascoltare musica e contenuti multimediali ma non eccelle. Il volume può essere alzato in maniera importante ma, una volta arrivati al limite, distorce. Il vivavoce è ottimo e permette una fluida esperienza di chiamata. Per essere precisi, l’audio di Realme 8i è di tipologia mono e passa solo dalla capsula posizionata in basso, vicino al connettore USB-C. Fortunatamente, è disponibile il connettore Jack da 3.5mm per cuffie e microfoni in modo da offrire tutte le opzioni possibili all’utente finale.
Batteria: la regina che dura un giorno intero
La batteria è molto grande, da ben 5000mAh ai polimeri di litio (Li-Po), e offre autonomia per tutta la giornata. Anche in caso di stress del dispositivo si riesce a coprire all’incirca una intera giornata lavorativa ma, parlandoci francamente: chi gioca per più di otto ore consecutive? In ogni caso, grazie alla ricarica rapida 18W, con alimentatore presente in confezione, sarà possibile ricaricare in poco tempo lo smartphone per arrivare anche al dopo cena. E poi ci sono due modalità di risparmio energetico per i casi limite. L’unica pecca? La mancanza della ricarica wireless che avrebbe aiutato in molte situazioni ma è risultata impossibile da implementare dato il retro in plastica. E per essere pignoli, il cavo per la ricarica in confezione è USB-C / USB-A quindi non estremamente versatile per chi ha un nuovo computer oppure una nuova autovettura con le porte USB-C.
Conclusioni: Realme 8i è da tenere in considerazione?
Realme 8i è uno smartphone dal grande impatto visivo e dalle buone performance complessive. Ci sono sicuramente dei compromessi da accettare ma se rapportati alla fascia di mercato di riferimento non possiamo che promuovere questo smartphone. I prezzi ufficiali partono da 199€ e arrivano a 219€ in base al taglio. Lo smartphone è disponibile su Amazon. Se non avete ancora guardato la nostra recensione completa, è ora di farlo!
Display da 120Hz, batteria da una giornata di autonomia, Android 11 e fotocamera da 50MP: questi sono gli ingredienti di Realme 8i, uno smartphone che offre molto in relazione al prezzo di riferimento. Consigliato per chi non ha esigenze troppo spinte, questo “low-cost” di Realme offre tutto quello che serve per godersi i contenuti multimediali sull’ampio display da 6.6 pollici e per scattare buone foto per i social network.
-
Design
-
Display
-
Hardware
-
Connettività
-
Software
-
Fotocamera
-
Audio
-
Batteria
-
Qualità/prezzo